Nuove funzionalità della piattaforma digitale CalabriaSUE. Obblighi per le Amministrazioni e per gli Utenti

Pubblicato il 1 settembre 2023 • Avvisi , Edilizia

Dal primo settembre 2023 viene ampliata l'operatività della piattaforma digitale CalabriaSUE.
 
E' stata infatti resa disponibile in piattaforma la nuova procedura per il “deposito di tipo di frazionamento catastale”.
 
A tale nuova modalità si aggiungerà, a partire dal 11 settembre prossimo, l'obbligo di presentazione, esclusivamente in piattaforma regionale SUE, delle istanze relative alla “occupazione di suolo pubblico” e alla “comunicazione di edilizia libera”(per quest'ultima vedasi dettagli riportati sotto), finora ammesse alla presentazione al protocollo comunale attraverso PEC o in forma cartacea, pena la nullità dell'istanza e degli atti eventualmente emessi: quindi ulteriori tappe, regionali e comunali, verso il trasferimento alla gestione in digitale di tutte le procedure edilizie, per come previsto dalla normativa in materia (Legge 241/1990, Legge Regionale 19/2002, D.P.R. 380/2001, Delibere di Giunta Regionale nn. 500/2019 e 25/2020).
A partire dalle date indicate, di conseguenza, non saranno ammesse modalità di trasmissione delle istanze edilizie del tipo sopra citato diverse da quella digitale tramite sportello regionale CalabriaSUE.
 
 

1 - “Deposito di Tipo di Frazionamento Catastale”

 
Sulla piattaforma Calabria-SUE è disponibile la procedura digitalizzata che consente ai professionisti di compilare e trasmettere pratica edilizia relativa al “Deposito di Tipo di Frazionamento Catastale” ai sensi dell’art. 30 comma 5 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e ss.mm.ii..
 
Nella Sezione 3, “Dati Generali” della pratica edilizia, il professionista ha la possibilità di selezionare nel campo “Titolo Abilitativo Edilizio” il procedimento “Deposito di Tipo di Frazionamento Catastale” ed ottenere la ricevuta di deposito automatica.
 
Nella sezione Modulistica di CalabriaSUE è presente il modulo “SUE_17 Deposito tipo di Frazionamento Catastale“ da compilare ed allegare alla pratica edilizia.
 
 

2 - “Richiesta Occupazione temporanee di Spazi Pubblici” (in breve OSP)

 
I cittadini e/o enti privati che devono eseguire dei lavori che comportano una occupazione di suolo pubblico di varia natura (ad esempio: lavori edilizi, traslochi, potatura alberi, scavi) devono richiedere all'Ente la concessione temporanea di suolo pubblico.
 
A tal fine, è necessario presentare domanda su apposito modulo (formato pdf - formato odt.), scaricabile anche alla sezione dedicata del Portale del Comune di Lamezia Terme “Aree tematiche-SUE sportello Unico edilizia - SERVIZI SUE (settembre 2023).
 
La richiesta deve essere accompagnata dalla documentazione tecnico-amministrativa utile all’istruttoria (gli elaborati grafici e la relazione tecnica di un professionista abilitato oppure un disegno illustrativo dello stato di fatto recante indicazioni precise circa l’ubicazione; la dimensione della sede stradale e della superficie da occuparsi; la tipologia e le caratteristiche tecniche della struttura da installare; fotografie dei luoghi oggetto dei lavori; titolo comprovante la proprietà della porzione immobiliare o autocertificazione; documentazione specifica in base al tipo di lavoro; copia del titolo edilizio o estremi di riferimento: nel caso di Occupazione Suolo Pubblico Edilizia per manutenzione ordinaria la relativa Comunicazione di Edilizia Libera dovrà già essere necessariamente essere presente sulla piattaforma regionale SUE, così come quando si tratta di intereventi di manutenzione straordinaria o di ristrutturazione in CILA o SCIA, allegandone la ricevuta telematica; per piattaforme mobili, il libretto di circolazione, nel caso in cui l’occupazione venga effettuata con autoscala o autocarro; documentazione comprovante i versamenti richiesti)
 
Le richieste di OSP che riguardano attività produttive vanno registrate sulla apposita piattaforma CalabriaSUAP, mentre le richieste di Occupazione momentanea riferite ad altre tipologie di manifestazioni vanno inoltrate alla Polizia Locale.
 
La concessione viene rilasciata entro 30 giorni dalla domanda, salvo maggior termine utile all’acquisizione di eventuali pareri per alcune aree e per il rispetto dei tempi di pagamento.
 
Ai fini della concessione è necessario: il versamento dei diritti di Bollo (n°2 Marca da bollo da Euro 16,00 da assolvere esclusivamente tramite versamento F23 (oggetto bolli codice ufficio TDH codice tributo 456T) o F24 di 32,00 euro (tariffa in vigore), una per la domanda e una per l'autorizzazione ;
 
L’Occupazione di Suolo Pubblico priva di concessione è considerata abusiva; la trasgressione viene punita con l’irrogazione di sanzioni e con l’applicazione delle indennità previste dalla normativa in vigore e dovrà, comunque, essere sanata mediante rimozione o regolarizzazione dell’occupazione abusiva stessa.
 
Nei casi di forza maggiore, per motivi urgenti, speciali e imprevedibili di rilevante interesse pubblico o quando occorre provvedere senza indugio all’esecuzione di lavori, è possibile occupare il suolo pubblico senza titolo ma, in tal caso, vige l’obbligo di darne immediata comunicazione all’ufficio competente e di chiedere concessione in sanatoria, entro 24 ore dall’inizio dell’occupazione (per ulteriori delucidazioni si rimanda a quanto disciplinato all'art. 53 del Regolamento canone patrimoniale).
 
Per ulteriori informazioni si rimanda al Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di Occupazione del Suolo Pubblico approvato con Delibera del Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio atto n° 42 del 20/04/2021
 
 
Procedura
 
Nella Sezione 3, “Dati Generali” della pratica edilizia, il professionista oppure il proprietario ha la possibilità di selezionare nel campo attività “Altro”, tipologia iter amministrativo “Procedimento ordinario (non SCIA-Autorizzatorio)”,Titolo Abilitativo Edilizio” il procedimento “Altre istanze e comunicazione al SUE” ed ottenere l'autorizzazione OSP entro 30 giorni dal ricevimento salvo casi particolari.
 
 

3 - “Comunicazione Edilizia Libera” (in breve: CEL)

La CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) non è necessaria se il lavoro che si realizza rientra nell’attività di libera edilizia. L'attivita edilizia libera (art. 6 del DPR n. 380/2001) può essere avviata senza obblighi di informazione al Comune, tranne che nei casi in cui non sia collegata ad occupazioni di suolo pubblico. Si può comunque inviare al Comune una CEL, ossia una Comunicazione di Edilizia Libera, che è facoltativa. Ecco il modulo CEL. Qualora ricorrono i presupposti di trasmissione, qualunque ne sia la motivazione,va presentato in piattaforma CalabriaSUE.
 
Il servizio Help-Desk della piattaforma CalabriaSUE rimane a disposizione per fornire tutte le informazioni utili all'inserimento delle pratiche ed all'utilizzo del portale al recapito: 0961-7968450 o richiedendo assistenza direttamente tramite i seguenti link:
 
https://www.calabriasue.it/assistenza/richiesta-assistenza-e-supporto/ https://www.calabriasuap.it/assistenza-e-supporto/richiesta-assistenza-e-supporto/