In ideale prosecuzione con il primo incontro della rassegna “Zetein/ Cercare”, promossa dall’assessorato alla Cultura di Lamezia Terme e dal Sistema Bibliotecario Lametino, oggi 11 aprile alle 17.30 si terrà al Chiostro una conferenza di Giancarlo Mattia sul tema: “Il processo a Gesù. Il carattere politico, tra connivenza e rottura”.
Mattia, avvocato militante per i diritti antimperialisti e componente di comitati internazionali di difesa per i prigionieri politici, illustrerà le dinamiche di potere che hanno condotto Ponzio Pilato alla condanna di Gesù attraverso l’analisi di testimonianze arrivate a noi dall’antichità attraverso i Vangeli canonici e i numerosi apocrifi ormai ben conosciuti e tradotti. Chi era Pilato? Un debole manovrato dai poteri religiosi? Un indeciso opportunista? Un decisore violento e spietato? Questi ed altri interrogativi scaturiscono da uno degli aspetti meno divulgati della vicenda terrena di Gesù di Nazareth.
L’incontro verrà introdotto da Charlie Barnao, ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, che spiega in termini sociologici come la “devianza universale”  alla base della predicazione di Gesù abbia scardinato e ancora scardini i fondamenti di qualunque società.
Concluderà la serata la relazione di Domenico Bilotti, che si occupa di diritto penale islamico, di diritto di resistenza e di diritto interculturale ed è docente di Diritto Ecclesiastico e Storia del Diritto Canonico presso l’Università di Catanzaro. Bilotti si concentrerà sulla natura del processo a Gesù dal punto di vista della politica imperiale romana e della polemica contro il formalismo farisaico e il conservatorismo sadduceo, partendo dall’assunto che ogni proposta di liberazione trova nella giurisdizione il suo terreno di confronto: a volte la attua, talora la soffoca.
A moderare l’incontro sarà Giorgia Gargano, assessore alla Cultura del comune di Lamezia Terme.

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